Viive Noor è considerata la più interessante e famosa illustratrice estone. Miti, favole e leggende sono per Viive Noor il tramite con cui celebrare l’arte dell’illustrazione che in Estonia vanta una sua ormai nota tradizione.
Ambasciatrice culturale del suo paese ha curato personalmente alcune mostre favorendo la conoscenza all’estero delle sue opere e di quelle di altri artisti. Alice e Cappuccetto Rosso aprono la strada a fate e principesse seguendo uno schema non canonico in cui la figura femminile si racconta attraverso il proprio corpo; il busto nudo ha la fragilità di un cristallo e il cuore tutta la forza della passione.
Le sue fanciulle donano in maniera istintiva il proprio amore lasciando che il rosso del sangue uscendo dal corpo raggiunga metaforicamente altri cuori e altri amori. Immerse nella natura ne colgono l’intima bellezza, sono parte del paesaggio ispirandosi ad esso, diventando l’estensione di un albero, la forma di una pianta o di un animale, il lupo, l’ape, l’uccello.
Donne pronte al sacrificio con i palmi delle mani rivolti al cielo in segno di offerta e di apertura all’universo; un filo comune che ripercorre nei toni per lo più monocromi del grigio e del giallo l’eterna favola della principessa innamorata in attesa del suo cavaliere che sembra averla abbandonata.
Volti bendati in labirinti di fiori per alleviare la tristezza di un amore perduto; la notte come momento in cui condividere sussurri e segreti, e poi ali per volare e le favole antiche per ricordare.
Ha recentemente partecipato alla mostra internazionale “It’s always tea time” e presto andrà in Sardegna a Sassari per la mostra “once upon a time”. Sabato al Biblios Cafè di Siracusa, alle 19. Ingresso gratuito
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